A cura di Nico Ragazzini, podologo del Poliambulatorio Nuova Medicina
I calli non sono soltanto fastidiose e antiestetiche protuberanze che impediscono di camminare bene e provocano dolore. Sono anche un segnale di sofferenza dei piedi e perciò è consigliabile non sottovalutarli.
I calli o tilomi sono reazioni cutanee di protezione che si presentano a causa di stimoli pressori e sfregamenti eccessivi. Possono manifestarsi su diverse zone della pianta dei piedi, tra le dita, sul dorso o sulla punta delle dita dei piedi.
Perché si creano le callosità?
Callosità plantari: possono essere causate da alterazioni strutturali delle ossa dei piedi o dall’assottigliamento e dallo spostamento, generalmente in avanti, del cuscinetto adiposo plantare.
Callosità interdigitali: sono anche conosciute con il nome di “occhi di pernice” e generalmente sono dovute a calzature con punta troppo stretta che non danno sufficiente spazio alle dita dei piedi all’interno delle calzature provocando attrito e dolore.
Callosità dorsali o apicali: sono dovute a deviazioni strutturali di una o più dita del piede che si presentano a “martello” o in “griffe” e a causa della loro posizione sfregano contro la tomaia della calzatura.
Cosa si può fare?
- Il primo passo è rivolgersi ad un podologo che valuterà le strategie migliori in base alla callosità e alle sue cause: non basta rimuoverla perché se non si interviene sulla causa la callosità tornerà ogni mese.
- Per le callosità plantari si interviene scaricando le zone di ipercarico attraverso un plantare accomodativo con scarichi mirati.
- Per le callosità interdigitali, apicali e dorsali, vengono confezionate delle ortesi digitali in silicone che permettono di alloggiare meglio il piede all’interno della scarpa ed evitare gli sfregamenti che causano dolore.
Le ortesi in silicone devono essere confezionate su misura del paziente perché altrimenti si rischia che durante il cammino vengano via e diano fastidio.
Il silicone deve essere confortevole, morbido e con un buon aggancio in modo che non si muova, con uno spessore non troppo alto perché non deve dare fastidio. Si consiglia di non comprare le ortesi preconfezionate perché mal si adattano ai vostri piedi che sono unici.
Per quanto riguarda invece le deformità delle dita, esse nascono da tensioni eccessive dei tendini che piegano le dita. Questo tipo di problema non può essere contrastato dalle ortesi ma richiede una strategia più complessa che va valutata caso per caso.
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